Coronavirus Milano, denunciate 431 persone durante i controlli
Ieri, 21 marzo, durante i controlli sul rispetto dei decreti anti contagio da Coronavirus sono state denunciate a Milano 431 persone, che non avevano ottemperato alle misure per il contenimento del Covid-19. Lo rende noto la Prefettura di Milano, che ha diffuso i dati sulle verifiche: controllate nella giornata di ieri 7.246 persone, tra cui i 431 denunciati; denunciate anche altre due persone, che avevano dichiarato il falso. Le forze dell'ordine hanno controllato 4.810 esercizi commerciali, 2 titolari sono stati denunciati e 2 sanzionati amministrativamente.
I numeri sono simili a quelli registrato il giorno precedente, il 20 marzo: 7.155 persone controllate e 426 denunciate in base all'articolo 650 del codice penale, che prevede l'arresto fino a 3 mesi e un'ammenda fino a 206 euro; erano stati controllati 4.878 esercizi commerciali, per due titolari era scattata la denuncia in base allo stesso articolo del codice penale, per un terzo una sanzione amministrativa e a un quarto era stata sospesa la licenza. Il giorno precedente, il 19 marzo, erano stati denunciati 353 cittadini e 6 titolari di esercizi commerciali.
Nei giorni scorsi il Prefetto di Milano, Renato Saccone, ha disposto l'impiego di 114 militari dell'Esercito, che supporteranno le forze dell'ordine per effettuare le verifiche nella città metropolitana di Milano; i soldati sono quelli già di stanza a Milano, fino ad ora impegnati nelle operazioni Strade Sicure. I nuovi pattugliamenti sono partiti ieri, 21 marzo. Le zone in cui saranno intensificate le verifiche verranno scelte in base ai flussi di movimento, ma anche sulla scorta delle segnalazioni che arriveranno dalle amministrazioni locali.