Coronavirus, l’Oms risponde a Beppe Sala: “Dichiarazione importante, dobbiamo sostenere i milanesi”
"Non smettiamo mai di lavorare per il futuro perché non vediamo l'ora di rivedervi nella nostra città, ricca di ospitalità, cibo, design e cultura. Milan does not stop". Con questo messaggio, solo poche ore fa, il sindaco di Milano Beppe Sala aveva invitato i cittadini internazionali a fare un presto ritorno nel capoluogo lombardo, poiché non tutte le notizie riportate dai media, in ambito emergenza Coronavirus, combaciano con la realtà. "Siamo stati colpiti da una crisi che non ha una sola provenienza geografica: è un virus ed è un problema globale", ha detto Sala prima di chiosare con un "ci vediamo presto".
Il capo dell'Oms: Dobbiamo sostenere il popolo milanese
Alle parole del primo cittadino milanese, pronunciate rigorosamente in inglese, ha fatto seguito la reazione positiva del capo dell'Oms Tedros Adhanom Ghebreyesus che, riprendendo il video pubblicato da Sala su Twitter, ha dichiarato: "Siamo con i milanesi e tutti i cittadini italiani! Dichiarazione importante di Beppe Sala, Sindaco di Milano. Come comunità internazionale dobbiamo sostenere il popolo milanese in questo periodo difficile e mostrare la nostra solidarietà. Solo insieme possiamo combattere il Coronavirus".
Il capo dell'Oms: La pandemia si può evitare
Tedros Adhanom Ghebreyesus aveva detto solo ieri che "la situazione è grave, ma si può ancora fare qualcosa". Parlando di un'eventuale pandemia, il direttore generale dell'Oms ha ribadito che "come abbiamo detto varie volte, si parla di pandemia quando si ritiene che non ci siano più possibilità di controllare la diffusione del virus ma non siamo ancora a quel punto". Ghebreyesus ha poi aggiunto: "Bisogna prepararsi a ogni eventualità, ma non dobbiamo abbandonare nessuna strategia di contenimento. La cosa peggiore che può succedere ai Paesi o alle persone è mollare. L'Oms dice non mollate, non arrendetevi, usate approcci collettivi, fare tutto quello che potete per contenere, poi se non ci si riuscirà, vedremo".