Coronavirus, in Lombardia 16220 contagi e 1640 morti: “Crescita costante, più posti in rianimazione”
Si allarga ancora il contagio da coronavirus in Lombardia. Il bollettino di oggi, martedì 17 marzo, aggiorna a 16.220 i casi positivi (+1271 da ieri), ci cui 6953 ricoverati in ospedale (ieri 6.171) mentre sono 879 i pazienti in terapia intensiva (erano 823 lunedì). Aumenta anche il numero dei decessi arrivato a 1640 rispetto ai 1.420 di ieri. Lo ha comunicato l'assessore al Welfare, Giulio Gallera, nel consueto punto quotidiano sull'emergenza. "Anche oggi abbiamo una crescita costante – ha spiegato – ieri avevamo un numero di posti risicato in terapia intensiva, oggi la forza del nostro sistema ha portato ad aprire nuove terapie intensive, sono arrivati 14 respiratori che sono già stati distribuiti".
Aumentano i casi in tutte le province
L'epidemia continua ad espandersi in tutte le province lombarde, anche se con velocità diverse. Ancora negativa la situazione a Bergamo con 3993 positivi (più 223 rispetto a ieri) e Brescia con 3300 casi (più 382 rispetto a ieri). A Milano i contagiati salgono a 2326 (più 343 rispetto a ieri). Cremona conta 2073 positivi (più 192 da ieri), Lodi 1418 (più 50 rispetto a ieri).
Fontana: Cambiamento di rotta può arrivare entro fine settimana
"La proiezione sostanzialmente si discosta poco rispetto a ieri. I dati sono in leggera crescita", aveva anticipato il governatore lombardo Attilio Fontana spiegando che “un cambiamento di rotta può arrivare entro fine settimana”. Il governatore aveva ringraziato la Croce rossa per la “donazione di 40 ventilatori”, utili per nuovi posti in terapia intensiva, richiamando ancora una volta all’ordine i cittadini: “Non sei furbo se fai la passeggiatina con la scusa di andare al supermercato”.