Coronavirus, gemellaggio Shanghai-Milano: fondazione cinese dona 5mila mascherine ai milanesi
Per aiutare la città di Milano a fronteggiare l'emergenza Coronavirus, la Fosun Foundation, fondazione del più grande conglomerato finanziario al mondo con sede a Shanghai, ha donato cinquemila mascherine al Comune. Le mascherine, in arrivo oggi, giovedì 5 marzo, saranno una sorta di omaggio che la città di Shanghai offre per via indiretta a Milano in virtù del gemellaggio tra le due.
Mascherine distribuite ai dipendenti comunali
Le mascherine saranno poi distribuite ai dipendenti del Comune che trascorrono le giornate agli sportelli a contatto con i cittadini. Gli stessi dipendenti comunali avevano ricevuto all'inizio dell'emergenza Coronavirus, guanti e mascherine dall'amministrazione per poter preservare la loro salute e quella del pubblico con cui sarebbero entrati in contatto.
La comunità cinese dona 30mila mascherine e altrettanti guanti alla Lombardia
Le manifestazioni di solidarietà da parte del popolo cinese però non finiscono qui. Perché, notizia del 2 marzo, i residenti della Chinatown milanese hanno unito le forze per dare un loro personale aiuto al Comitato Regionale Lombardia della Croce Rossa, riuscendo a donare 2300 mascherine. Inoltre, l'Unione generale delle Scuole di lingua cinese di Milano, ha donato alla Regione circa 30mila mascherine e altrettanti guanti monouso. L'assessore lombardo al Bilancio Davide Caparini li ha ringraziati per l'immensa generosità mostrata: "La comunità cinese, in particolare l'Unione generale delle Scuole di lingua cinese di Milano, ci ha donato 30 mila mascherine a 4 veli, 600 mascherine Ffp3, 400 Ffp2 e 30 mila guanti monouso – ha detto Caparino -. Sono stati molto generosi e li ringraziamo".
In Cina fabbriche riconvertite per produrre un milione di mascherine al giorno
Intanto in Cina, nella zona di Putian, considerata la capitale cinese del mercato delle scarpe sportive, le fabbriche calzaturiere sono state riconvertite per la produzione di mascherine. Un quotidiano di Shanghai, "Shine", ha stimato che ogni giorno vengono prodotte un milione di mascherine utili ad andare a soddisfare la domanda della popolazione cinese.