Coronavirus, a Milano spunta l’Amuchina “d’artista”
L'emergenza Coronavirus si trasforma anche in stimolo per la creatività, come dimostra l'"Amuchina d'artista" realizzata dall'atelier d'arte Zara Labgallery di viale Zara 19 a Milano. Nelle ultime ore in vetrina è apparso il celebre disinfettante incorniciato ed esposto con una targhetta che recita: "‘Amuchina d'artista', autore: ‘Il Panico'". L'idea è nata con l'intento di voler sdrammatizzare la situazione in un momento come questo, in cui il prezzo dei flaconi di disinfettanti per le mani è schizzato alle stelle e la procura di Milano ha addirittura aperto un'inchiesta per una possibile speculazione. Un gesto ironico e al contempo provocatorio, che non piacerà ai profeti di sventura che in queste ore alimentano la paura di tanti cittadini.
Più di 200 casi in Lombardia
Intanto, purtroppo, i numeri dell'emergenza da Covid-19 dicono che in Lombardia continuano a crescere i casi di persone positive ai test sul Coronavirus. Sono stati superati i 200 contagi in pochi giorni, con oltre 1800 tamponi eseguiti fino ad oggi, dopo che nella giornata di venerdì 21 febbraio erano stati riscontrati i primi casi a Codogno, in provincia di Lodi. L'emergenza sta facendo schizzare i prezzi dei disinfettanti come l'Amuchina alle stelle, mentre i supermercati sono stati presi d'assalto nel corso degli ultimi giorni. Tempestati di chiamate anche la centrale operativa del 112 e il nuovo numero unico per l'emergenza Coronavirus attivato dalla Regione Lombardia.