Coronavirus, a Milano il tribunale invita tutti a stare lontani dai giudici
Il tribunale di Milano corre ai ripari dopo l'emergenza Coronavirus. Dopo aver limitato al minimo le attività, sono spuntati dei cartelli all'interno delle aule che raccomandano di "non avvicinarsi al collegio e al cancelliere". Gli avvisi, numerosissimi, servono per regolamentare le udienze in questo periodo di emergenza sanitaria. Inoltre, vengono ricapitolati i punti consigliati dal ministero della Salute per prevenire il contagio. Ciò comprende anche il mantenimento di una distanza minima di due metri con un'altra persona. La procura, nel frattempo, ha chiuso al pubblico gli uffici e invitato i dipendenti con sintomi influenzali a restare a casa.
La situazione in Italia, la parola alla virologa Ilaria Capua
In Italia continuano ad aumentare i casi di contagi da Coronavirus con nuove positività a Palermo e Firenze. La virologa Ilaria Capua, in esclusiva su Fanpage.it, ha ricordato a tutti che "noi siamo un Paese occidentale, con un sistema sanitario che funziona, e di questo dobbiamo essere orgogliosi e consapevoli". Ciò non toglie che per evitare al massimo il propagarsi del contagio, "dobbiamo fare anche altro: dobbiamo fare il più grosso sforzo di responsabilità collettiva della nostra Storia. Il problema vero di questa malattia è infatti che si infettino tantissime persone contemporaneamente". Ciò bloccherebbe i servizi offerti dagli ospedali oltre che le strutture stesse.