Coronavirus, accesso contingentato in uffici e negozi: a Milano coda fuori da sedi Asst e Inps
A Milano i negozi e gli uffici pubblici si organizzano per gestire l'ingresso contingentato previsto nel decreto del presidente del Consiglio. Le norme di sicurezza per contenere la diffusione del coronavirus prevedono l'obbligo di mantenere un metro di distanza fra le persone.
Accessi contingentati, code fuori dalle sedi Asst e Inps
Davanti agli uffici dell'Asst (l'ex Asl) di Milano in piazza Bande Nere mattina si è formata una lunga ma ordinata coda, secondo quanto riporta l'Ansa, dato che l'ingresso in sala d'attesa è contingentato. "Allo scopo di limitare la permanenza dei cittadini in aree affollate – spiega l'Asst sul proprio sito -, l'accesso alla sala d'attesa è consentito a n. 20 utenti alla volta". "Inps di via Silva a Milano – si lamenta un utente su Twitter –, fanno entrare una persona alla volta mentre fuori si accalca in fila sempre più gente. Se l'obiettivo è quello di non beccare il Coronavirus, credo abbiano sbagliato il metodo!"
Le raccomandazioni per evitare il contagio
L'aumento costante dei contagi da Coronavirus in tutta Italia potrebbe spingere il premier Giuseppe Conte a intervenire con nuove misure. Intanto è stato realizzato un vademecum, una guida ai comportamenti rivolta a tutti gli italiani che potrebbe poi essere seguito da un nuovo Decreto della Presidenza del Consiglio.
Tra le prime raccomandazioni, quella di mantenere una distanza di sicurezza di almeno a un metro (prima era stato detto due ma questo avrebbe reso impossibile le lezioni a scuola) per mettersi al riparo dalle goccioline con le quali si propaga il virus. Gli scienziati raccomandano a tutti, soprattutto negli ambienti chiusi, di mantenere la distanza. Inoltre, si raccomanda di evitare baci, abbracci e strette di mano,di stare lontano dai luoghi affollati e restare a casa nel caso in cui si abbia anche solo qualche linea di febbre.