Cornate d’Adda, si getta nel fiume per salvare la figlia di 9 anni: padre disperso
Sono riprese questa mattina le ricerche del 47enne che da ieri è disperso nel fiume Adda dopo essersi tuffato per salvare la figlia di 9 anni portata via dalla corrente: la piccola è stata tratta in salvo da un pescatore che ha assistito alla scena e si è tuffato in acqua mentre l'uomo è stato trascinato via sparendo proprio nell'Adda.
Un pescatore si è gettato nel fiume per aiutarli
Un terribile incidente consumatosi sabato pomeriggio a Cornate d'Adda dove padre e figlia avevano deciso di trascorrere un pomeriggio di relax nei pressi della spiaggetta a bordo fiume normalmente utilizzata durante questa stagione. Intorno alle 18.30 la bambina di 9 anni avrebbe iniziato ad accusare qualche difficoltà mentre nuotava, evidentemente a causa delle correnti non riusciva più a guadagnare la riva e così il padre si è immediatamente tuffato per soccorrerla ma è stato colto di sorpresa a sua volta dalla forte massa d'acqua che l'ha trascinato via mentre tentava di portare in salvo la piccola. A quel punto si è tuffato in acqua un pescatore che aveva assistito alla scena e ha con non poche difficoltà raggiunto la bambina riportandola a riva. Purtroppo però l'uomo originario di Cornate non c'era più nulla fare: era stato portato via dalla forte corrente.
La ricerche riprese domenica mattina
A quel punto è stato lanciato l'allarme è sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco da Monza e Vimercate, un elicottero da Varese e i sommozzatori che hanno iniziato a scandagliare tutta l'area attorno alla centrale Esterle dove si è verificato l'incidente. Del papà 47enne non è stata trovata traccia. Le ricerche si sono fermate solo a tarda sera quando è calato il buio che ha reso impossibile proseguire il lavoro per i ricercatori. Sull'incidente stanno comunque indagando i carabinieri della stazione di Bellusco e quelli della compagnia di Vimercate accorsi sul posto: al momento la ricostruzione effettuata grazie al racconto della bimba e del pescatore sembra la più probabile. La piccola trasportata in ospedale per essere visitata è stata poi affidata alla madre con la quale vive a Calusco.