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Cormano, neonato abbandonato in un campo in un sacchetto di plastica: si chiamerà Alberto

Il bambino sta bene e si trova all’ospedale Niguarda. Sono in corso le indagini dei carabinieri per risalire alla madre. Al momento nessuna ipotesi sul perché il neonato, chiamato Alberto dalle infermiere che si stanno prendendo cura di lui, sia stato abbandonato in un campo vicino Milano.
A cura di En.Ta.
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L'hanno trovato così, abbandonato in un sacchetto di plastica in un campo di Cormano, un paese della provincia di Milano tra Sesto San Giovanni e Cinisello Balsamo. Il piccolo, che è stato chiamato Alberto dalle infermiere che si stanno prendendo cura di lui, sta bene, stando a quanto riferisce l'Areu (Azienda regionale emergenza urgenza), ma la sorpresa è stata incredibile per la donna che l'ha notato. Stava andando a coltivare il suo orto quando ha trovato il bimbo nato da circa una settimana abbandonato in un prato di via Prealpi. Non l'ha toccato per timore di fargli male, ma ha chiamato il marito e subito hanno avvertito il 118. I soccorritori, che hanno giudicato il bimbo in buone condizioni, lo hanno portato all'ospedale Niguarda dove ora è ricoverato: Alberto pesa 2 chili e 700 grammi ed è in buone condizioni di salute: non presenta segni di maltrattamento o malnutrizione. Il ritrovamento è avvenuto nel pomeriggio di lunedì, alle 14 e 30 circa. Sono in corso le indagini dei carabinieri. Al momento ancora nessuna ipotesi sul perché quel neonato sia stato abbandonato in un campo vicino Milano.

Giuseppina 75 anni, eroina di pasquetta. La 75enne che ha ritrovato il piccolo si chiama Giuseppina, vive non poco distante dalla zona del ritrovamento. E' giunta alle 14.30 per curare il piccolo orto di cui è proprietaria quando ha notato un impercettibile movimento del sacchetto. "Pensavo fosse un bambolotto dopo un attimo sento piangere e le gambe mi tremano". La donna ha subito chiesto il cellulare al marito e avvertito il 112. L'ambulanza e i carabinieri sono giunti sul luogo del ritrovamento, condotto all'ospedale le condizioni sono apparese subito buone, nonostante fosse infreddolito e avesse solo un vestito di cotone addosso. Secondo le prime ricostruizioni il piccolo sarebbe stato partorito in casa.

Si cerca la madre. I carabinieri stanno esaminando le immagini delle telecamere di sorveglianza della zona per verificare se ci sono immagini disponibili circa l'auto che avrebbe depositato il piccolo. Il fatto che sia stata un'autovettura a scaricare il corpo sarebbe emerso dalla posizione dello stesso sul ciglio della strada che lascia presupporre sia stato lasciato lì aprendo la portiera e messo in posizione affinché potesse essere visto e salvato. Il tribunale dei minori ha iniziato le procedure per l'affidamento del piccolo a una famiglia in vista di una possibile adozione.

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