Coppia dell’acido, il bambino di Martina e Alexander dichiarato adottabile
Il bambino di Martina Levato e Alexander Boettcher, i due giovani ex amanti condannati per le aggressioni con l'acido a Milano, è stato dichiarato "adottabile" dal Tribunale dei minori di Milano. Il piccolo è nato il 15 agosto dell'anno scorso, quando Martina si trovava già in carcere. Proprio quando la donna era incinta sono state commesse le aggressioni che hanno portato a condanne a vari gradi di giudizio per la cosiddetta "coppia diabolica". Martina ha subìto una condanna definitiva a 12 anni per l'aggressione a Pietro Barbini, episodio per il quale Boettcher è stato condannato a 14 anni in secondo grado ed è intenzionato a ricorrere in Cassazione. Sulle spalle dei due ex amanti e del complice Andrea Magnani c'è anche un'altra condanna per altri due episodi: l'aggressione a Stefano Savi e quella tentata a Giuliano Carparelli. Le pene, in primo grado: 23, 16 e 9 anni rispettivamente per Alex, Martina e Magnani.
Oltre alla vicenda penale, parallelamente il tribunale dei minori di Milano si è occupato del destino del figlio della coppia. Il bambino era stato subito separato dalla madre e portato in una casa famiglia. Adesso, dopo diverse perizie sulla "capacità genitoriale di Alex e Martina", la decisione del tribunale che ha predisposto "l'immediata sospensione di ogni rapporto, anche indiretto, del minore con i familiari" nonché "la sospensione dei genitori dall'esercizio della responsabilità genitoriale sul figlio". Il futuro di Achille sarà lontano dai suoi genitori naturali.