Controlli a Milano: 360 denunciati per non aver rispettato le disposizioni anti coronavirus
Sono 360 le persone denunciate dalle forze dell'ordine nella Città metropolitana di Milano per non aver rispettato le disposizioni per il contenimento del coronavirus. Lo ha resto noto la prefettura, spiegando che nella giornata di ieri, mercoledì 1 aprile, 12.821 persone sono state fermate per essere controllate. In mattinata alcuni elicotteri hanno sorvolato il centro del capoluogo lombardo.
Coronavirus, a Milano controllate 12mila persone, denunciate 360
Sono 357 i denunciati per non aver rispettato l'articolo 650 del codice penale sugli spostamenti limitati e per irregolarità nelle autocertificazioni presentate.
Denunciati anche dieci titolari di negozi per mancato rispetto delle norme, su 4.787 esercizi commerciali controllati. Nella sera di ieri il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, ha confermato la proroga fino al 13 aprile, giorno di Pasquetta, delle restrizioni, dei divieti e delle chiusure previste per limitare la diffusione dell'epidemia di covid-19. Il nuovo decreto sarà in vigore dal 4 aprile.
In arrivo 20 medici in rinforzo agli ospedali lombardi
Nella giornata di oggi, giovedì 2 aprile, sono arrivati all'aeroporto di Bergamo venti medici che entreranno in servizio, come rinforzo, in vari ospedali della Lombardia. Daranno il cambio ai colleghi dei presidi più provati per l'emergenza. Il volo della Guardia di Finanza proveniente da Pratica di Mare è stato accolto da una delegazione di Regione Lombardia, composta dagli assessori Claudia Maria Terzi e Lara Magoni. I medici saranno destinati, come supporto, agli ospedali di Bergamo, Brescia, Crema, Treviglio, al Policlinico di Milano e in altre strutture.