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Comunali Milano 2016, Parisi: “A Milano bisogna riportare la legalità dopo 5 anni Pisapia”

Ospite di Canale 5 il candidato sindaco del centrodestra Stefano Parisi ha dichiarato che a Milano “bisogna riportare molta legalità, che è stata un po’ dimentica negli ultimi 5 anni”. Dura la replica di Sala e Pisapia.
A cura di Valerio Renzi
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Affondo del candidato del centrodestra alle prossime elezioni comunali di Milano Stefano Parisi, che ieri pomeriggio, ospite della trasmissione televisiva Domenica Live su Canale 5, ha dichiarato che in città "bisogna riportare molta legalità, che è stata un po' dimentica negli ultimi 5 anni". Legalità per "riportare la sicurezza e lo sviluppo in città, rimettendo in moto l'occupazione". "Ci sono palazzi dove il 40-45% degli appartamenti è occupato – ha aggiunto Parisi – Tanti milanesi sono rassegnati dicono che le cose non cambiano e invece penso di poter rappresentare quello che in qualche modo rinnova anche la politica oltre che la buona amministrazione".

Pisapia: "Forse si confonde con Roma"

Dura la reazione del sindaco uscente Giuliano Pisapia, la cui amministrazione è stata chiamata direttamente in causa:"Il candidato sindaco del centrodestra ancora una volta straparla di cose che non conosce e che contrastano con la verità. Forse si confonde con Roma, dove ha vissuto per tanto tempo e operato in ruoli di potere".

Sala: "Giunta Pisapia mani pulite"

L'esternazione di Parisi è stata condannata anche dal candidate del centrosinistra Giuseppe Sala: "Le parole di Parisi sul tema della legalità sono emblematiche di una interpretazione fuori dalla realtà della campagna elettorale la giunta Pisapia rappresenta un orgoglio milanese e nazionale per le sue ‘mani pulite': non riconoscerlo rappresenta una offesa a tutta la città. Ma d'altronde questa destra è così: insulta Giorgio Napolitano e mette in lista neofascisti dichiarati. La Milano democratica farà giustizia nell'urna di tanta arroganza".

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