Comunali Milano 2016, il Consiglio di Stato riammette le liste di Fratelli d’Italia
Il Consiglio di Stato ha riammesso la lista di Fratelli d'Italia. Dopo che il Tar aveva bocciato il ricorso, i giudici hanno riammesso le liste guidate dall'ex vicesindaco di Milano, Riccardo De Corato. La lista era stata esclusa dalle prossime elezioni comunali per un errore materiale. In pratica tra gli allegati delle liste presentate in Comune non c'era la parte legata alla esclusione dei requisiti di ineleggibiltà previsti dalla legge Severino.
Secondo i giudici, "i presentatori della lista sono stati "indotti in errore", circa la regolarità degli adempimenti prescritti, dal comportamento tenuto dalla stessa amministrazione e, in particolare, dall'adozione della nota in data 7 maggio 2016, con cui il segretario comunale di Milano ha attestato la completezza della documentazione depositata e la presenza, in essa, delle dichiarazioni sostitutive attestanti l'insussistenza delle condizioni di incandidabilità. L'affidamento così ingenerato negli appellanti deve ritenersi meritevole di tutela per la provenienza qualificata della suddetta attestazione (e ciò anche a voler prescindere dalla sua catalogazione come atto pubblico idoneo a fare fede fino a querela di falso delle dichiarazioni ivi contenute), in quanto formata dall'autorità incaricata di controllare la completezza della documentazione depositata e di segnalare eventuali carenze".