Como, autista del bus guida ubriaco e tampona un’automobile: rischia il carcere
Guida l'autobus ubriaco e tampona un'automobile. E' successo a Como dove un autista di 54 anni, residente in provincia, ora rischia il licenziamento per aver guidato il mezzo pubblico con un tasso alcolemico di 1,5 grammi al litro. L'uomo, dipendente dell'Asf e e in servizio sulla linea urbana 1 di Como, è stato denunciato per guida in stato di ebbrezza e gli è stata ritirata la patente.
Intorno alla mezzanotte di giovedì, riporta la Provincia Pavese, ha tamponato un altro veicolo nel centro di Como. Per i rilievi del caso sono intervenuti sul posto gli agenti della polizia stradale, che hanno obbligato il conducente a effettuare l'alcol test e hanno rilevato un tasso alcolemico superiore a 1,5 g/l, sopra quindi la soglia dello zero. I conducenti professionali non possono infatti superarla neanche di poco. Per loro non c'è nessuna soglia di tolleranza. Quando l'autobus ha provocato l'incidente era in servizio, ma fortunatamente non c'era nessuno a bordo. Per una trasgressione tale, il codice penale prevede una multa per l'autista da 1.500 euro a 6mila euro, l'arresto da sei mesi a un anno e la sospensione della patente fino a due anni. L'azienda ha fatto sapere che si tratta di un "grave episodio" e che "verranno presi i provvedimenti del caso".