Coltivavano marijuana, coppia si difende: “Ispirati dal film L’erba di Grace”

Li hanno scoperti con centinaia di piantine di marijuana coltivate in un capannone preso in affitto e conservate anche in casa e loro, dinanzi alle accuse della polizia, si sono difesi dicendo di essersi ispirati a un film. La polizia ha arrestato a Curno, in provincia di Bergamo, una coppia di coniugi, entrambi pregiudicati, per il reato di produzione, coltivazione e detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio. Lui è un ex autotrasportatore di 75 anni mentre lei, che fa la cartomante, ha 48 anni. Marito e moglie, stando a quanto ha potuto accertare la polizia, producevano marijuana in un capannone che avevano preso in affitto nel Bergamasco. Lo avrebbero fatto perché – questa sarebbe stata la loro difesa – ispirati dal film del 2000 di Nigel Cole “L’erba di Grace”. I due hanno affermato di svolgere tale attività in assoluta autonomia e di aver trovato ispirazione una sera di circa un anno fa mentre guardavano questo film in cui la protagonista, di fronte a grossi problemi finanziari a causa della morte del compagno, decideva di impegnarsi nella coltivazione di marijuana.
Marijuana nel capannone e in casa – La coppia aveva dunque allestito in un capannone industriale una grow-room, appositamente isolata a umidità controllata con illuminazione intensiva, per la coltivazione di 205 piante di cannabis alte circa 1,5 metri, nonché un essiccatoio perfettamente equipaggiato e funzionante. La polizia ha trovato in casa altri 5.5 chilogrammi di marijuana oltre a un'incubatrice con lampade al neon che illuminavano e riscaldavano 486 piantine di cannabis, appena germogliate e pronte per il trapianto in vaso. Sono state trovate anche riviste e appunti manoscritti riguardanti la coltivazione della cannabis.