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Clonati i “panettoni” di Pao: l’artista posta le foto su Facebook

I famosi “panettoni”, i dissuasori di sosta in cemento decorati a mo’ di pinguino, realizzati da Paolo Bordino, in arte Pao, sono stati clonati da emuli dell’artista. Che però si dice contento e posta alcune foto su Facebook: “Mi fa piacere se rendono migliore una zona o un quartiere”.
A cura di Federica Gullace
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Ebbene sì: Paolo Bordino, in arte Pao, è stato copiato. I suoi inimitabili panettoni stradali – dissuasori di cemento per impedire la sosta – sembrano non essere più così unici, così come ha dichiarato lui stesso. Pao ha pubblicato le immagini dei falsi sulla sua pagina Facebook, racchiudendole in un album dal titolo “Veramente falso”. Le foto si aggiungono man mano che lo stesso Pao ne trova nuove in rete o che gli vengono inviate dai suoi fan. Da pinguini, però, i panettoni di Pao sono diventati maiali, leoni, ricci, panda e in alcuni casi strane creature: "Pinguini e creature varie trovate in giro per la penisola, nate spontaneamente, non realizzate da me. Queste, ad esempio, sono state trovate in una piccola via in zona Bovisa a Milano", commenta l’artista sulla sua pagina Facebook a proposito di strani animali difficilmente classificabili.

I primi "falsi" nel 2004

A quanto pare, comunque, a Pao l’idea che circolino delle copie delle sue opere non dispiace: "Mi fa piacere se viene fatta per rendere migliore una zona o un quartiere. Questo progetto è nato in strada, con uno spirito di libertà e goliardico. Se rimane tale va bene. Diverso sarebbe se i pinguini venissero utilizzati in altro modo, per fare delle magliette ad esempio". Che Pao sia servito da spunto per schiere di artisti di strada non è d'altronde una novità. Come ha raccontato Repubblica, i primi ‘falsi' risalgono infatti al 2004: "Ero a Modena, stavo guidando quando ho trovato questi pinguini che evidentemente non avevo fatto io. Ho inchiodato. C'era un ragazzo che stava facendo un trasloco e gli ho chiesto che cosa ne sapeva. Li aveva fatti lui perché mi aveva visto in televisione".

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