Civate, ripescato il cadavere di un uomo nel lago di Annone: sarebbe morto per annegamento
Nella tarda serata di mercoledì i vigili del fuoco del comando provinciale di Lecco hanno recuperato nelle acque del lago di Annone a Civate, il cadavere di un uomo. L'allarme è stato lanciato da un passante che transitando nei pressi del lago del Lecchese, nel tratto vicino a Isella, ha avvistato una sagoma che galleggiava nelle torbide acque non molto lontano dalla riva: dopo essersi accertato del fatto che potesse trattarsi proprio del corpo di un uomo ha chiamato immediatamente il 112. Così in pochi minuti sono giunti i carabinieri e i vigili del fuoco accompagnati dal gruppo sommozzatori che si sono precipitati a bordo delle imbarcazioni di soccorso per recuperare il cadavere.
Si indaga sulle cause della morte
La salma appartiene, stando alle prime informazioni, a un uomo le cui generalità non sono però ancora state rese note. Sul posto sono giunti anche i sanitari del 118 con un'auto medica: il corpo della vittima non sembra presentasse segni di violenza ma le cause della morta sono ancora da stabilire. Secondo una prima ipotesi potrebbe trattarsi di annegamento ma sarà il medico legale ad accertare i motivi che ne hanno causato il decesso: il recupero del cadavere è avvenuto nella notte tra mercoledì e giovedì e da questa mattina sono comunque ancora in corso accertamenti.
