Casalpusterlengo, lavoratori bloccano magazzino di H&M: 50 camion in coda
Una protesta dei lavoratori impiegati in un magazzino della multinazionale dei vestiti H&M a Casalpusterlengo, in provincia di Lodi, sta paralizzando le attività e creando disagi al traffico. A manifestare sono alcuni lavoratori iscritti al sindacato SiCobas, che protestano contro alcuni licenziamenti annunciati e le pessime condizioni lavorative. Destinataria delle proteste non è H&M, ma la ditta che gestisce il magazzino, la Xpo di Stradella.
"Quindici lavoratori rischiano il licenziamento e le condizioni di lavoro sono pessime", scrive il sindacato in una nota nella quale spiega che la protesta, che va avanti dallo scorso sabato dopo un altro blocco messo in atto giovedì, ha l'obiettivo di rivendicare la "irregolarità dei contratti e delle buste paga". Ieri mattina al picchetto si sono aggiunti anche i lavoratori di una delle cooperative che lavora all'interno del magazzino, la Elpe. Anche questi dipendenti hanno denunciato le condizioni di lavoro pietose all'interno del polo logistico. Le proteste al momento hanno avuto l'effetto di bloccare le attività dei camion che caricano e scaricano merce nel magazzino: sono circa 50 i tir in coda davanti al polo.