Casalmaggiore, il neo eletto sindaco leghista Bongiovanni insulta l’opposizione: “Quella è feccia”
"Quella è feccia, feccia, feccia". Dalla festa agli insulti urlati agli avversari politici. Filippo Bongiovanni, neo eletto sindaco leghista di Casalmaggiore, in provincia di Cremona, dopo la vittoria al ballottaggio ha tenuto il classico discorso ai suoi sostenitori per ringraziare la sua famiglia, i suoi collaboratori e chi lo ha aiutato nella campagna elettorale. Nulla di strano fino a quando, con un improvviso cambio di tono, il primo cittadino inizia a urlare e insultare i suoi oppositori.
Le urla contro gli avversari politici: Feccia, feccia, feccia
"Non ringrazio quelli che hanno raccontato in giro delle palle tremende, quella è gente che odia Casalmaggiore, ed è feccia, feccia, feccia", è la conclusione dell'intervento del sindaco, con un'impennata del tono di voce. Le sue parole sono accompagnate dagli applausi e dall'ovazione dei presenti. Il video, pubblicato da cremonaoggi.it, è diventato virale in rete.
Al ballottaggio ha vinto con il 54,47 per cento
Casalmaggiore, il terzo comune più popoloso della provincia, ha riconfermato Bongiovanni come sindaco al ballottaggio. Il candidato leghista ha preso il 54,47 per cento dei voti, superando l'avversario Fabrizio Vappina. Per sostenere la candidatura del sindaco leghista era intervenuto in prima persona il leader del Carroccio Matteo Salvini. In un video pubblicato su Facebook cinque giorni prima del voto, il ministro dell'Interno aveva invitato al voto: "Squadra che vince non si cambia. Non rimanete a casa, andate a votare. Con Casalmaggiore per Filippo e ci vediamo presto per festeggiare". La festa del neo sindaco, anche senza Salvini, sarà sicuramente ricordata.