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Cani morti a Cremona, chiesta condanna per responsabili del canile comunale

Al termine di quasi due ore di requisitoria in aula il pm Fabio Saponara ha chiesto di condannare tutti gli imputati, dal responsabile ai volontari, del canile comunale di Cremona, accusati di aver maltrattato e ucciso diversi cani tra il 2005 e il 2009.
A cura di Valerio Renzi
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Al termine di quasi due ore di requisitoria in aula il pm Fabio Saponara ha chiesto di condannare tutti gli imputati, dal responsabile ai volontari, del canile comunale di Cremona, accusati di aver maltrattato e ucciso diversi cani tra il 2005 e il 2009. Per Cheti Nin, ex vice presidente dell'associazione zoofili cremonesi, l'associazione che in base ad una convenzione con il Comune, gestiva (e gestisce) la struttura, è stata chiesta una condanna a 3 anni e cinque mesi di reclusione. Cheti Nin era accusata anche di malversazione ai danni dello Stato per non avere destinato al canile i contributi pubblici. Con lo stesso capo d'accusa, il pm ha chiesto la condanna a un anno e sei mesi di reclusione per Maurizio Guerrini, ex presidente dell'associazione. Un anno e nove mesi di reclusione sono stati chiesti, invece, per le volontarie Elena Caccialanza e Laura Gaiardi. Nei guai anche Michela Butturini, veterinaria dell'Asl di Cremona e referente del canile, per la quale è stata chiesta una condanna a un anno e mezzo.

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