Cani di razza “scippati” ai padroni in strada: giallo a Milano
Alcuni rapiti per strada, altri sottratti in giardino, altri, addirittura, direttamente dagli allevamenti: è un nuovo giallo a Milano, per i rapimenti degli American staffordshire terrier, una razza canina molto apprezzata. I carabinieri della stazione di San Cristoforo, infatti, dopo aver ricevuto una serie di denunce, hanno attivato le indagini, che per il momento portano all’unica ipotesi di rapimento al fine di utilizzare gli animali in combattimenti clandestini, o per allevamenti illegali.
Quattro, in particolare, gli episodi più rilevanti: il primo, avvenuto lo scorso giugno a Cilavegna, nel Pavese, dove un cane venne rapito da un allevamento di American staffordshire.
Due mesi fa, a settembre, venne denunciato un altro furto di un cane sempre della stessa razza a Limbiate, sottratto dal giardino di una villetta: qui le cose andarono diversamente, il cane, fortunatamente, tornò a casa ma ridotto piuttosto male, molto aggressivo e irriconoscibile. Tra gli ultimi, avvenuto tra Baggio e Settimo Milanese, un uomo venne aggredito mentre portava a spasso il suo amico a quattro zampe. D'improvvisò si affiancò un furgone bianco da cui scesero tre uomini dall'accento slavo, che lo intimarono a consegnare il cane: l’animale però cominciò ad abbaiare, richiamando l’attenzione degli abitanti, facendo fuggire gli aggressori. Infine, sempre nella stessa zona, qualche settimana fa un uomo si vide portare via il cane da alcuni uomini arrivati a bordo sempre di un furgone bianco, che alcune ora dopo lo contattarono, chiedendogli un riscatto. Dopo avere pagato, l’animale venne fatto ritrovare legato in un prato vicino a Muggiano, sano e salvo. Le indagini per il momento proseguono, ma gli episodi sembrano avere un nesso tra di loro: perdpiù, la zona di Muggiano fu protagonista nel 2012 di un drammatico episodio, quando un anziano venne aggredito e ucciso da un branco di cani, poi ritrovati in alcuni campi rom bosniaci.