Calolziocorte, terrore sui social: “Auto tenta di investire i pedoni”, ma nessuno denuncia
"Gioca" a far finta di investire le persone o sbattere contro altri veicoli per poi schivarli all'ultimo momento, incutendo timore tra coloro che vengono scelti come bersagli. Da inizio anno a Calolziocorte, paesino in provincia di Lecco, in tanti hanno iniziato a lamentarsi del comportamento di un automobilista, ancora misterioso, sui social. Sulla vicenda indagano la polizia locale e i carabinieri, che stanno cercando di verificare la veridicità delle segnalazioni ed eventualmente di accertare la condotta del misterioso automobilista e bloccarlo. Le informazioni a disposizione degli agenti della locale, però, sono frammentarie.
Indagini complicate, non risulta alcuna denuncia formale
Come ricostruito da Fanpage.it, le prime segnalazioni sono arrivate a inizio anno, tra il 2 e il 3 gennaio, quando sui social network un residente ha denunciato il fatto mettendo i guardia i cittadini. Successivamente, nell'arco degli ultimi 15 giorni, altri hanno testimoniato di essere quasi stati investiti da un'auto bianca che si aggirerebbe per le vie salvo poi dileguarsi. In totale, ad oggi, sarebbero cinque le persone che si sono lamentate del pericolo, anche se nessuna di loro ha presentato una denuncia formale. Le indagini della polizia locale partono quindi da testimonianze ufficiose che non trovano una coerenza nella loro disamina: c'è chi dice che il veicolo sia una Volkswagen Polo, chi una Golf e chi ancora una Fiat Punto. Si cerca di lavorare quindi su numeri e lettere della targa comunicate dalle presunte vittime guardando alle immagini della videosorveglianza del paese. Non è inoltre ancora chiaro se il responsabile assuma questo comportamento di proposito, perché alcuni hanno testimoniato di aver notato uno stile di guida simile a quello di chi è in stato di ebbrezza. L'ultima segnalazione, sempre sui social, è arrivata nella serata di ieri, martedì 14 gennaio: "Attenzione – ha scritto Romana sul gruppo "Sei di Calolzio se…" -. Stamattina mi stavo recando al lavoro in via Quarenghi. Attraversando, una polo bianca con a bordo un pazzo ha fatto la finta di investirmi. Io per paura di essere presa ho corso verso il marciapiede dove ho sbattuto il ginocchio… Dopo tutto il tizio ha ripreso la corsa verso una Subaru grigia nel senso opposto di marcia finendole quasi addosso…".