Caccia al pirata della strada nella Bergamasca: ha investito un ragazzo di 30 anni ora in fin di vita
Nella notte tra domenica e lunedì un ragazzo di 30 anni è stato investito lungo la strada ex statale 573, in provincia di Bergamo. Si tratta di Yaya Dosso, un giovane originario della Costa d'Avorio che già da 10 anni vive in Italia, a Carpenedolo, un piccolo comune nel bresciano. Intorno alle 2 e 30 di notte è stato investito a Palosco da una vettura ancora non identificata. I soccorsi sono arrivati grazie all' intervento di un'automobilista di passaggio, che dopo aver visto Yaya a terra ha deciso di chiamare il 118. La vittima in questo momento verte in gravi condizioni di salute: è ricoverato nel reparto di terapia intensiva all'ospedale Giovanni XXIII di Bergamo e non è ancora fuori pericolo.
I carabinieri sulle tracce del pirata della strada
I carabinieri sono al lavoro per cercare di capire quanto accaduto. Restano ancora diversi interrogativi da chiarire: a cominciare dall'identificazione del pirata della strada ancora in libertà, fino ad arrivare alla dinamica dell'incidente, sempre che di incidente si sia trattato. Gli investigatori infatti non escludono che possa esserci stata una premeditazione. Per ora è solo un'ipotesi, considerando che la mancanza di testimoni oculari non aiuta gli inquirenti a ricostruire una dinamica chiara dell'impatto. Resta da capire per prima cosa come mai la vittima si trovasse da solo, in piena notte, su quella strada a decine di chilometri da casa. Intorno a queste e altre domande stanno lavorando i carabinieri del nucleo di Treviglio, che oltre alla testimonianza delle videocamere di sorveglianza potranno servirsi anche dei frammenti di carrozzeria raccolti in loco: un indizio che potrebbe risultare determinante per risalire alla vettura incriminata.