video suggerito
video suggerito

Busto Arsizio, portava il figlio al pub facendogli bere birra: via al processo

L’uomo, un 37enne che ha come precedente una violenza sessuale su una disabile, deve rispondere di lesioni e maltrattamenti: portava il figlio di soli sette mesi al pub, facendogli bere della birra. Tra le carte del processo anche una foto che ha pubblicato su Facebook, con il piccolo alle prese con una pinta di birra.
A cura di Giuseppe Cozzolino
103 CONDIVISIONI
Immagine

Portava il figlio di appena sette mesi al bar, facendogli bere della birra. Un comportamento da irresponsabili per chiunque, ma non per lui, un padre di trentasette anni che ora deve affrontare un processo al Tribunale di Busto Arsizio, davanti al cui giudice Raffaella Ferrazzi deve rispondere dei reati di lesioni e maltrattamenti. L'uomo, che ha come precedente una violenza sessuale su una disabile, è stato interrogato per dieci ore dal pubblico ministero Fabio Portera, cercando di ridurre la portata dei fatti. Ma la sua posizione è difficile: tra le carte del processo spunta infatti anche una foto che l'uomo pubblicò sul proprio profilo Facebook, in cui si vede il bambino che, in occasione del suo primo compleanno, è al pub con una pinta di birra.

All'epoca dei fatti contestati all'uomo, il bimbo aveva appena sette anni, e stava nel proprio passeggino completamente stordito, a causa dei continui assaggi di birra che gli procurava il padre, che lo portava al pub con lui. Adesso il bimbo è in una comunità, visto che anche la madre è stata considerata non in grado di prendersi cura del piccolo: per il tribunale dei minori, infatti, non è mai riuscita ad opporsi al compagno, anche se la donna si difende specificando di avere paura dell'uomo e delle sue reazioni. Ma per ora non è bastato a convincere i giudici, ed il piccolo è finito in comunità. Per il padre invece si apre il processo vero e proprio, dove rischia una severa condanna per lesioni e maltrattamenti nei confronti del proprio figlio. La madre, invece, al momento non risulta indagata, ma potrebbe essere sentita prossimamente come persona informata sui fatti.

103 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views