Bufera sull’assessore di Corsico: “2 Giugno – L’unica repubblica è quella sociale”
"Due giugno: l'unica Repubblica è quella Sociale". Recita così un manifesto, la cui foto è stata pubblicata oggi su Facebook da Pietro Di Mino, un assessore di Corsico, Milano, eletto tra le fila di Fratelli d'Italia. La foto è rimasta online per circa due ore e poi è stata sostituita da un più patriottico scatto che ritrae sfilata dei carabinieri con sfondo del Colosseo ricoperto da un gigantesco tricolore. La prima fotografia non è però passata inosservata nel giorno delle celebrazioni della Festa della Repubblica Italiana.
Dura la presa di posizione del Partito democratico di Corsico: "Apologia di fascismo nel giorno della Repubblica. E' inaudito che un uomo come Pietro Di Mino, un apologeta della Repubblica Sociale, sia assessore a Corsico. Chiediamo al Sindaco Errante l'immediato ritiro delle deleghe al Sig. Di Mino che sta ricoprendo di vergogna le istituzioni della città. Saranno comunque fatte le dovute segnalazioni alle autorità competenti per questo grave atto". Critiche arrivano anche dal Movimento 5 Stelle: "Il Movimento si prefigge di portare la voce di tutti i cittadini nelle istituzioni e anzi auspica il superamento della democrazia rappresentativa. Pertanto non possiamo che condannare chi guarda con nostalgia, o peggio, auspica un ritorno, di un modello in cui esiste un uomo solo al comando, in cui il dissenso e la dialettica sono soppressi, in cui è permesso un solo pensiero dominante, in cui chi è diverso (per razza, religione o orientamento sessuale) è perseguitato e rinchiuso. Questo modello è fallito, gli italiani ne hanno decretato la fine. Nelle istituzioni del nostro paese abbiamo bisogno di uomini che sappiano guardare al futuro, che sappiano affrontare le nuove sfide che il mondo si trova ad affrontare, e non è certo guardando al passato che si troveranno le soluzioni".