Briosco, “Un uomo si è gettato nel fiume Lambro”: ma è un falso allarme, viene ritrovato a casa sua
Una maxi operazione di soccorso, provocata da un falso allarme. L'uomo disperso giovedì 24 ottobre a Briosco, in provincia di Monza e Brianza, è stato ritrovato in casa sua a Giussano. Secondo quanto risultava dalle prime ricostruzioni pareva che un uomo di 42 anni si fosse gettato nel fiume Lambro alle prime ore del mattino. Le operazioni di emergenza sono scattate intorno alle 6.30 all'altezza di via Peregallo, dove è stata allestita l'unità comando locale. Da era emerse inizialmente sembrava che l'uomo si fosse lanciato da un ponte lungo la strada statale 36, dove era stata ritrovata anche la sua autovettura e una scarpa in prossimità del veicolo abbandonato. Dopo alcune ore di intense ricerche l'uomo è stato ritrovato nella sua abitazione in buone condizioni di salute.
I protagonisti delle ricerche
Per ritrovare l'uomo scomparso era stata disposta una mobilitazione in grande stile che vedeva coinvolte diverse squadre di soccorso. A Briosco sono intervenuti: i vigili del fuoco di Seregno – presenti con cinque mezzi dotati di autopompa – i carabinieri della compagnia di Seregno, la polizia stradale, la croce bianca di Besana Brianza, le squadre specializzate con i sommozzatori e il Nucleo Saf (Speleo-alpino-fluviale) direttamente da Milano, e infine anche un'ambulanza dell'Azienda regionale emergenza e urgenza (Areu) e un elicottero proveniente da Como per monitorare la situazione dall'alto. Fortunatamente l'uomo è stato alla fine rintracciato in casa sua e l'allarme è rientrato.