Brescia, Victoria uccisa a un anno dai pitbull dei genitori: indagato il nonno
Sbranata dai cani dei genitori. Questa la terribile morte di Victoria, una bimba di poco più di anno che ha perso la vita nel tardo pomeriggio di ieri, a seguito delle ferite riportate dopo essere stata azzannata dai due pitbull di famiglia nel giardino di una villetta a schiera a Flero, comune in provincia di Brescia, in via XX Settembre. Inutile il tentativo d'intervento del nonno, gettatosi in terra a fare da scudo alla bambina con il proprio corpo che ha tentato di salvarla venendo a sua volta morso dai cani.
Inutile la corsa all'ospedale: Victoria era già morta
Arrivati sul posto i carabinieri hanno dovuto abbattere i due animali per entrare nel giardino e tentare un disperato soccorso: ma è risultata inutile la corsa all'Ospedale Civile di Brescia, dove Victoria è arrivata già senza vita per le ferite ricevute alla testa. Ieri la piccola era stata affidata al nonno: la madre, una giovane di 22 anni si trovava fuori casa e il papà (un ragazzo di origine albanese) è stato costretto a trasferirsi da qualche tempo in Germania per lavorare, dopo aver perso il suo impiego.
Il nonno indagato per omicidio colposo
Sul caso è stata aperta un'inchiesta dalla procura di Brescia. L'ipotesi di reato è omicidio colposo e la persona iscritta nel registro è il nonno della bambina, cui è contestata l'omessa custodia da parte della minore. L'uomo, un 63enne di origine albanese, è ancora in ospedale per le ferite riportate nel tentativo di salvare la nipotina dalle fauci dei due cani.
Il vicino di casa: I cani erano pericolosi, aveva già chiesto l'intervento della polizia
Secondo alcune persone residenti nel paese, i pitbull di famiglia avevano già mostrato in passato atteggiamenti aggressivi verso altri cani. Un vicino di casa della famiglia ha riferito a Fanpage.it che in passato aveva già chiesto alle forze dell'ordine di intervenire, dopo aver assistito di persona a una delle aggressioni. Non è ancora chiaro cosa abbia fatto scattare i due animali contro la piccola Victoria.
