Brescia supera Bergamo per contagi: 213 nuovi casi e 42 morti in un giorno per Coronavirus
La provincia di Brescia supera quella di Bergamo in quanto a numero ufficiale di contagi da Coronavirus. La nuova fotografia della diffusione del virus è arrivata ieri dai dati comunicati come ogni giorno dall'assessore al Welfare di Regione Lombardia Giulio Gallera, che ha certificato il "sorpasso" del Bresciano sulla Bergamasca, uno dei territori più colpiti dalla pandemia. Le cifre – quelle ufficiali, è bene ricordarlo, dal momento che contagi e decessi "sommersi" sono molto sottostimati – hanno visto la provincia di Brescia raggiungere i 10122 casi, contro i 10043 della provincia di Bergamo. A far schizzare il dato sono stati soprattutto i tamponi effettuati nelle case di riposo: accertamenti, probabilmente arrivati in ritardo, visti i dati sui decessi nelle Residenze sanitarie assistenziali, che hanno portato a 213 l'incremento giornaliero nel Bresciano, contro i 112 casi in più di Bergamo.
La provincia di Brescia è la seconda più colpita in Lombardia, dietro Milano
La provincia di Brescia diventa così la seconda in Lombardia per diffusione del contagio, dietro quella di Milano, dove i casi sono aumentati di 440 unità, arrivando a un totale di 12479. Nel Bresciano continuano purtroppo anche i decessi: ieri sono stati 42 sui 300 totali registrati in Lombardia, dove le vittime (ufficiali) del Covid-19 hanno superato le diecimila. Una cifra enorme, difficile anche da immaginare all'inizio di un'emergenza che non è ancora finita: non è infatti iniziata quella discesa da tanti auspicata e anche se sembra esserci un rallentamento dei nuovi casi e una diminuzione nella pressione sui pronto soccorso, la strada è ancora in salita. Lo dimostra, tra gli altri, il dato relativo alle persone ricoverate in ospedale: ieri è tornato ad aumentare dopo giorni col segno meno, facendo registrare un incremento di 77 ricoveri.