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Brescia, raptus di follia: padre uccide figlio con un martello

Non si conoscono ancora le motivazioni che hanno spinto Franco Zucca, 72 anni, ad uccidere il figlio 40enne Sergio, dopo un forte litigio avvenuto in casa, nel quartiere Pendolina. Il padre in preda a un raptus ha colpito il figlio prima con una martellata in testa, poi con una coltellata alla pancia. Subito dopo ha chiamato sotto choc il 118 e i carabinieri.
A cura di Federica Gullace
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Sergio Zucca, 40 anni, è stato ucciso a martellate da suo padre, Franco, di 72 anni, a seguito di una lite in famiglia avvenuta mercoledì mattina nel quartiere Pendolina, a Brescia. Ancora non si conoscono le motivazioni alla base del litigio. Secondo le prime ricostruzioni il padre, preso da un raptus, avrebbe colpito il figlio con una martellata in testa seguita da una coltellata alla pancia.

Dopo l'omicidio il padre ha chiamato i carabinieri

Il 72enne, subito dopo aver commesso l’omicidio, ha chiamato in preda al panico il 118 e i carabinieri, giunti sul posto in pochissimi minuti. Quando la vittima è stata soccorsa dal personale medico era in fin di vita, ed è deceduta durante il trasporto all'ospedale. L'aggressore, che durante il misfatto è rimasto ferito, è stato anch’esso trasportato all'ospedale Civile, ma il personale medico ha garantito che le sue condizioni non sono gravi.

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