Minaccia di morte i vicini e la loro bimba di tre anni: arrestato 20enne, aveva in casa droga e armi
Prima ha iniziato a scagliare oggetti dalla finestra della sua abitazione, allarmando i vicini di casa. Quando uno di questi, preoccupato, si è affacciato per chiedere spiegazioni, ha minacciato pesantemente lui e la sua bambina di tre anni: "Ammazzo te e tua figlia". Per questo motivo i carabinieri si sono presentati a casa di un ragazzo di 20 anni di Ospitaletto, in provincia di Brescia. Nell'abitazione i militari hanno poi trovato droga e alcune armi non dichiarate, e per questo lo hanno arrestato.
Brescia, minacce ai vicini: Ammazzo tua figlia
Il 20enne è stato arrestato sabato 5 ottobre in seguito a una perquisizione nella sua abitazione, dove i carabinieri di Brescia hanno rinvenuto circa cinquanta grammi di hashish e una quindicina di marijuana, oltre ad alcune armi non dichiarate. L'irruzione dei militari nella casa del 20enne è scattata il giorno successivo alla segnalazione al 112 da parte dei vicini per le minacce di morte avvenute nella serata di venerdì 4 ottobre.
In casa trovate droga e armi non dichiarate
"Ammazzo te e tua figlia": queste le parole che hanno convinto la vittima dell'intimidazione a denunciare l'accaduto ai carabinieri, che sono intervenuti poco dopo sul posto cercando di riportare la situazione alla normalità. Il giorno successivo la famiglia ha formalizzato la querela, facendo scattare la perquisizione nell'abitazione del ragazzo, che, oltre al quantitativo di droga , è stato trovato in possesso di una pistola calibro 22, due coltelli a serramanico e un tirapugni. Il protagonista in negativo di questa vicenda è stato arrestato: per lui, nell'udienza per direttissima celebrata l'8 ottobre, sono state disposte le misure cautelari dell'obbligo di dimora e il divieto di uscire di casa nelle ore notturne. Per evitare ulteriori problemi, i vicini di casa si sono invece trasferiti in un altro appartamento.