Brescia, la scuola si vanta: “Nel nostro liceo pochi stranieri”. E scoppia la polemica
Quando ha letto la presentazione del liceo al quale voleva iscrivere la figlia, si è trovato dinanzi ad alcune frasi che ha ritenuto inaccettabili e per questo ha deciso di denunciare in rete il tutto. La vicenda arriva da Brescia, e vede al centro delle polemiche nate nelle ultime ore, il liceo classico Arnaldo che nel suo piano di presentazione scrive: "La presenza di studenti con cittadinanza non italiana è numericamente limitata".
Una frase, secondo quanto raccontato da un genitore interessato alla proposta di formazione della scuola per la propria figlia, che sta a indicare una sorta di vanto per la scuola che per questo si sente maggiormente meritevole di altri istituti. Infatti la presentazione, sottolinea il genitori indignato, è seguita da frasi del tipo: "Gli alunni provengono da un contesto socio-culturale in generale medio-alto, che offre buone potenzialità di formazione culturale e ricchezza di stimoli", per poi concludere dicendo che "la scuola gode di buona fama all’interno del contesto cittadino e da sempre è considerata una delle scuole in cui si sono formate personalità in ambito sociale, culturale, politico, economico e le iscrizione dei figli alla scuola avviene anche per una volontà dei genitori di continuare la tradizione famigliare". "Ma come!? Alla scuola media di Castenedolo organizzano progetti per l'integrazione culturale e al liceo cittadino per eccellenza mandano tutto all'aria con queste uscite infelici?!", è il commento del padre indignato.