Brescia, incidente in Val Camonica: uomo muore in ospedale dopo nove giorni di agonia

È morto dopo nove giorni di agonia all'ospedale Civile di Brescia dove era stato portato in seguito allo schianto sulla Statale 42 del 23 novembre scorso tra Rogno e Pian Camuno in val Camonica. Paolo Mendeni è la seconda vittima dell'incidente che aveva già portato via Mauro Pecorini, 54 anni, che perse il controllo della sua automobile, una Opel, invadendo la corsia opposta centrando la macchina di Mendeni, 67 anni, con cui vi era a bordo anche la moglie Franca Ducoli di 58 anni. A causa del tremendo impatto, le auto erano ridotte ad un ammasso di lamiere.
Gli elicotteri si erano alzati in volo
Pecorini, che forse aveva accusato un malore mentre era alla guida, è morto sul colpo, mentre i due coniugi si erano miracolosamente salvati, nonostante Mendeni non avesse mai ripreso conoscenza. Il botto sulla Statale 42 ha indotto i soccorsi a raggiungere il luogo con un elicottero per trasportare il più in fretta possibile l'uomo in ospedale, arrivatoci in codice rosso, dopo essere rimasto incastrato nelle lamiere. Successivamente, anche un secondo elicottero si è alzato in cielo per portare in un altro ospedale, a Bergamo, la moglie. Ora, nove giorni dopo il brutto incidente, Mendeni si è spento, mentre non sono note le condizioni della moglie.