Brescia, carabiniere incendia i peluche della figlia e la chiude in casa per vendicarsi dell’ex moglie

Tragedia sfiorata nella notte a Passirano, in provincia di Brescia. Un carabiniere, che si era da poco separato dalla moglie, ha deciso di vendicarsi con un gesto eclatante che poteva costare caro alla figlioletta e ad altri famigliari. Il militare dell'Arma ha dato fuoco ai peluche della figlia, provocando un incendio nell'abitazione in cui vivevano la bimba e altri parenti. Poi, per motivi che dovranno essere accertati, ha chiuso casa impedendo così alla figlia e agli altri parenti di uscire. Lo stesso carabiniere ha poi chiamato i soccorsi: all'arrivo dei vigili del fuoco e delle forze dell'ordine l'uomo è apparso in evidente stato di agitazione. I pompieri sono fortunatamente riusciti a spegnere le fiamme, mettendo in salvo gli occupanti dell'abitazione. A dimostrazione della violenza dell'incendio e delle gravi conseguenze che poteva comportare, l'appartamento è stato dichiarato inagibile. Si indaga adesso per capire l'esatta dinamica dell'accaduto: il carabiniere a quanto pare non aveva mai accettato la fine del suo matrimonio, ma non è chiaro se già in passato avesse mostrato atteggiamenti violenti.