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Brescia, ad Orzinuovi la campagna choc della Lega: “Segnala un clandestino”

Volantini e messaggi sui social network per la nuova campagna choc della Lega Nord contro i migranti. Siamo ad Orzinuovi, località in provincia di Brescia, qui la sezione locale del partito di Salvini chiede ai cittadini di segnalare la presenza di “clandestini” in zona con una mail e recandosi direttamente alla sede della Lega.
A cura di Valerio Renzi
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Volantini e messaggi sui social network per la nuova campagna choc della Lega Nord contro i migranti. Siamo ad Orzinuovi, località in provincia di Brescia, qui la sezione locale del partito di Salvini chiede ai cittadini di segnalare la presenza di "clandestini" in zona con una mail e recandosi direttamente alla sede della Lega. La prima uscita pubblica della nuova campagna leghista sarà il prossimo venerdì 31 luglio durante il mercato comunale nel comune del bresciano.

"L’amministrazione comunale di Orzinuovi, targata PD-Renzi, dichiara di voler ospitare i presunti profughi o richiedenti asilo, ma in questo modo sta abbandonando la nostra gente proprio nel momento di maggior bisogno", spiega così l'iniziativa Federica Epis, numero uno della Lega locale che vorrebbe una rivolta civica contro il si dell'amministrazione comunale di centrosinistra ad ospitare alcuni rifugiati sul proprio territorio.

"La cosiddetta “accoglienza” è in realtà un business finanziato a spese di chi paga le tasse perché i nostri soldi – prosegue l'esponente del Carroccio – vengono usati per pagare vitto, alloggio, sigarette e mancetta giornaliera a chi arriva qui illegalmente coi barconi. Chi ci guadagna sono enti pubblici o privati, ma anche singoli cittadini, che intascano più di mille euro al mese per ogni clandestino “accolto”. Questo è il motivo per cui lanciamo la Campagna di segnalazione".

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