Brescia, 69enne perde due dita nell’esplosione di un pennarello-bomba
Paura a Rezzato, nel Bresciano, dove un uomo di 69 anni ha perso due dita della mano nell'esplosione di un pennarello-bomba recapitato via posta. Un episodio che riporta alla memoria le gesta del famigerato "Unabomber", il bombarolo (anche se magari erano più persone) autore di diversi attentati esplosivi negli anni '90 e 2000 in Friuli e Veneto, rimasto ignoto. Il nuovo episodio, riportato dal quotidiano Il Giorno, è avvenuto nella biblioteca comunale del paese in provincia di Brescia. La vittima ha riferito ai carabinieri di aver aperto una busta recapitata al suo coinquilino, anch'egli pensionato, al cui interno c'era un pennarello. Quando il 69enne ha provato ad aprire il tappo, il pennarello gli è esploso in mano: all'interno era stata inserita difatti della polvere da sparo.
Sull'episodio indagano i carabinieri
L'uomo è stato ricoverato agli Spedali civili di Brescia, dove è stato operato. Sul caso adesso indagano i carabinieri di Brescia, chiamati a risolvere al più presto un caso che potrebbe spaventare l'opinione pubblica, così come le famigerate gesta di Unabomber fecero in passato.