Boom di nascite all’ospedale di Desio, dieci parti in un giorno

Boom di nuovi nati all'ospedale di Desio, in provincia di Monza e Brianza. Come ha riferito la struttura ospedaliera nell'arco di 24 ore, dalle 6.02 di lunedì 15 luglio alle 6.04 di martedì 16 luglio, sono nati dieci bambini: sette maschietti e tre femminucce. Si tratta di numeri da record, considerando che la media di parti nella struttura nel 2018 era stata di poco più di tre bimbi al giorno. Un inizio settimana da record, come ha sottolineato il professor Fabio Landoni che dirige il Dipartimento materno-infantile dell'Azienda socio sanitaria territoriale di Monza: "Numeri che confermano ancora una volta la scelta delle mamme di rivolgersi al presidio ospedaliero di Desio e a strutture quali l’Ostetricia e Ginecologia diretta dal dottor Guido Orfanotti e la Pediatria e Neonatologia diretta dalla dottoressa Tiziana Varisco, che qualitativamente e quantitativamente si rivelano eccellenti".

Nel 2018 all'ospedale di Desio ci sono stati 1264 parti

Nel 2018 i parti all'ospedale di Desio erano stati 1264, con un calo delle nascite contenuto al 4,8 per cento e una percentuale di parti cesarei intorno al 20 per cento, dunque al di sotto dei valori di attenzione. Nel corso di quest'anno, invece, fino al 15 luglio i nuovi nati in ospedale sono stati 633, con il picco registrato proprio nella giornata di lunedì 15. Il punto nascita di Desio si sta confermando struttura di riferimento per tutto il territorio: "Anche per le gravidanze seguite nei sei consultori del Distretto di Desio i dati evidenziano la fidelizzazione al punto nascita di Desio, indice dell’integrazione ospedale-territorio, che si attesta in media al 51,20 per cento ma anche con percentuali superiori al 70 per cento per i consultori di Cesano Maderno, Bovisio Masciago e Nova Milanese", spiega il dottor Orfanotti. Presso tre dei consultori e presso lo stesso ospedale è attivo, per aiutare le donne incinte, il percorso della gravidanza a Basso rischio ostetrico (Bro) a gestione ostetrica, che è stato seguito da 403 donne in ospedale (dove è attivo dal 2017) e 82 donne nei consultori (dove è invece attivo da gennaio 2018). "Sono molto soddisfatto del lavoro di squadra del Dipartimento materno infantile della Asst di Monza che ha opportunamente realizzato percorsi integrati ospedale e territorio in un momento storico dove si evidenzia il problema della denatalità su tutto il territorio nazionale, diventando così un punto di riferimento per il territorio di Desio e non solo", ha dichiarato in una nota il direttore generale della Asst di Monza Mario Alparone. Da sottolineare come l'estate si stia rivelando un periodo particolarmente fecondo non solo a Desio, ma anche a Milano. Lo scorso 28 giugno, infatti, alla clinica Mangiagalli di Milano si erano registrati ben 29 parti in un giorno: ma le dimensioni delle due strutture ospedaliere sono naturalmente diverse.