Bondage e giochi sadomaso, i video venivano venduti all’insaputa dei clienti
In una delle stanze del suo appartamento c’erano strane carrucole, funi, ganci, tutto l’occorrente per “giochi” bondage e sadomaso. Una vera e propria camera a luci rosse nella sua abitazione di Robbio Lomellina, provincia di Pavia. Là riceveva il clienti una prosituta brasiliana di 35 anni. Gli avventori però non sapevano che le loro prestazioni sessuali e i giochi erotici con la donna sarebbero diventati video porno venduti al mercato nero. Il tutto era orchestrato da M.E., pregiudicato di 37 anni, che aveva ingaggiato una prostituta per ricevere i clienti nell’appartamento e poi riprenderli di nascosto. Tre clienti, che hanno scoperto la truffa, l’hanno denunciato. Recentemente, nel Pavese, i carabinieri hanno acquisito informazioni su un aumento delle prestazioni sessuali di prostitute legate a bondage e sadomaso, dovute – secondo le squillo – alla popolarità del film “Cinquanta sfumature di grigio”.