Bollate, i cittadini bocciano la Ztl in centro: al referendum vince il no
No alla zona a traffico limitato a Bollate, alle porte di Milano. La gran parte dei cittadini bollatesi ha bocciato il provvedimento che era stato istituito lo scorso 27 giugno e poi sospeso il 28 ottobre. In sedici varchi d'accesso al centro città erano state posizionate delle telecamere per monitorare gli accessi delle auto, interdetti dalle 7 alle 9. Sul tema era stato indetto un referendum che ieri ha dati un esito molto netto: l'85 per cento dei cittadini ha detto no al provvedimento.
Alle urne si sono recati il 35 per cento degli aventi diritto, pari a oltre diecimila cittadini. Un risultato, in termini di partecipazione, che è stato apprezzato dal sindaco di Bollate Francesco Vassallo. Diversa, invece, la valutazione per quanto riguarda l'esito della consultazione da parte del primo cittadino: "Prendiamo atto della volontà dei bollatesi che sarà per noi uno stimolo a fare una riflessione più approfondita sulla viabilità anche con sistemi di controllo del traffico, ma solo dopo che saranno completate le strade intorno a Bollate". Parole che lasciano intendere che una qualche possibile limitazione al traffico potrà essere riproposta più avanti. Al momento, però, le telecamere installate serviranno solo a videosorvegliare il territorio o per rilevare eventuali infrazioni al codice della strada.