Bimba di undici anni rapita dal padre: ritrovata in Danimarca grazie a una chiamata alla mamma
Emergono nuovi particolari sul caso della bambina di 11 anni di Milano rapita dal padre e ritrovata insieme a lui in Danimarca nella giornata di ieri, lunedì 23 dicembre. Maher Balle, questo il nome del genitore della bambina responsabile del rapimento, non è nuovo a questo di comportamenti: lo scorso 20 dicembre aveva già tentato di allontanare la bimba dalla madre, ma adesso la sua fuga disperata è giunta al capolinea. Da quanto risulta i due sarebbero stati rintracciati dai poliziotti della squadra mobile di Milano, insieme con i colleghi dello Scip, grazie a una chiamata alla madre effettuata dall'undicenne nella serata di domenica 22 dicembre.
Il ritrovamento grazie alla geolocalizzazione Google
Il tentativo di rapimento della sua stessa figlia da parte di Maher Balle non è andato in porto. I due sono stati localizzati ad Aarhus, in Danimarca, grazie alla coraggiosa segnalazione della bambina, che dopo aver telefonato alla madre, è anche riuscita a inviarle la posizione tramite Google Maps, attorno alle 2 di notte di lunedì 23 dicembre. In questo modo le forze dell'ordine sulle tracce di Maher Balle hanno avuto gioco facile nel rintracciare padre e figlia. La bambina è stata accompagnata in una struttura della polizia danese in attesa del rientro in Italia. Le sue condizioni di salute sono fortunatamente buone. Il padre della bimba ha dovuto rinunciare ai suoi tentativi di fuga, che erano iniziati già tre anni fa, quando l'uomo aveva provato a rapire la figlia e portarla con sé nel proprio paese d'origine: l'Iran.