Bergamo, violenta la nipote da quando aveva 9 anni: la minore l’ha fatto arrestare
Un nuovo caso di violenza sessuale su un minore è venuto alla luce in queste ore. Ancora una volta gli abusi si sarebbero consumati là dove una bambina si dovrebbe sentire più al sicuro: tra le mura domestiche, all'interno dell'ambiente familiare. Un uomo di 43 anni è stato arrestato a Bergamo con l'accusa atroce di aver violentato e abusato sessualmente della nipote di per un arco di tempo lungo quattro anni, dal 2012 quando aveva solo 9 anni al 2016.
Ora la ragazzina ha 15 anni ed era riuscita da qualche tempo a svincolarsi dalle violenze dello zio. Grazie alla sua denuncia, al momento ritenuta attendibile e con significativi riscontri dagli inquirenti che l'hanno ascoltato la ragazzina in sede protetta, per l'uomo è stata disposta la misura cautelare della detenzione in carcere. Incensurato e padre di due bambini, non è noto se abbia o meno ammesso la sua responsabilità nei fatti di cui è accusato.
La prima confidenza la minore l'ha avuta con un'insegnante, fino a quel momento lo zio l'avrebbe convinta a tacere alternando minacce a regali e somme di denaro. "L'uomo le diceva che se avesse fatto l'amore con lui, quando avrebbe avuto il fidanzato, non avrebbe avuto paura di farlo", si legge in una nota diramata dai carabinieri. Ora l'uomo si trova in carcere in attesa dell'interrogatorio di garanzia.