Bergamo, salvato un ragazzo disperso sulle montagne: aveva smarrito il sentiero di ritorno
Era uscito ieri pomeriggio per un'escursione in solitaria ai Laghi Gemelli. Poi, però, mentre tornava a casa, ha perso il sentiero di ritorno e si è smarrito in una zona impervia del territorio. È successo nel tardo pomeriggio di ieri mercoledì 11 dicembre e il malcapitato è un ragazzo di 22 anni di Branzi, paesino in provincia di Bergamo, che non appena si è reso conto di essere in difficoltà, ha dato l'allarme.
La chiamata ai soccorsi e il recupero
Alle 18.40 circa ha chiamato per chiedere aiuto, mettendo in azione otto tecnici della VI Delegazione orobica che si sono messi sulle sue tracce. Con loro, in cielo si è alzato da Brescia anche un elicottero equipaggiato per il volo notturno per coordinare meglio la ricerca con la visuale dall'alto. A bordo, anche un tecnico. Le ricerche hanno dato in poco tempo un riscontro positivo, quando i tecnici hanno intercettato il ragazzo e l'hanno tratto in salvo, riportandolo a valle illeso.
Due mesi fa la morte di uno studente milanese
Solo due mesi fa Emanuele Ossoli, uno studente milanese del Politecnico, ha perso la vita in Valbondione, in provincia di Bergamo. Aveva lasciato casa senza dare istruzioni precise circa il luogo montano che avrebbe voluto raggiungere per allenarsi, e questo aveva limitato l'efficacia dei soccorsi, dai carabinieri alla protezione civile e i vigili del fuoco, che hanno dovuto scandagliare una zona molto ampia prima di riuscirne a trovare solamente il cadavere. Un suo amico, poche ore prima, aveva invitato chiunque l'avesse visto "di contattarmi in privato" perché "ogni informazione potrebbe essere fondamentale".