Bergamo, organizzata per il 28 giugno una Messa da Requiem. Gori: “Commemoriamo tutte le vittime”
Una cerimonia per ricordare tutte le vittime del Coronavirus. Questo quanto deciso dal Comune di Bergamo che organizzerà la funzione per il prossimo 28 giugno che si terrà davanti al Cimitero Monumentale della città orobica, divenuto il simbolo della pandemia che ha investito la provincia di Bergamo. La celebrazione sarà fatta al tramonto con una Messa da Requiem di Gaetano Donizzetti. Lo ha comunicato in una conferenza stampa il sindaco di Bergamo Giorgio Gori, rivelando che vi prenderà parte anche il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
Gori: Vogliamo commemorare tutte le vittime
Purtroppo, i cittadini non potranno partecipare, ma in loro rappresentanza saranno invitati tutti i 243 sindaci dei comuni della provincia di Bergamo. "Abbiamo molto ragionato nelle ultime settimane su come commemorare in modo collettivo tutte le vittime causate dall'epidemia da Covid-19 che, fra la città di Bergamo e la provincia, sono state circa 6.000, di cui 670 in città", ha detto Gori, aggiungendo che "non era semplice trovare un singolo momento che potesse condensare tutti i sentimenti della comunità bergamasca, ma abbiamo pensato che il Cimitero Monumentale di Bergamo, diventato purtroppo un luogo simbolo del dramma, potesse avere una valenza simbolica più forte di ogni altro luogo". A fare da eco alle parole di Gori, le dichiarazioni dell'assessore alla Cultura Nadia Ghisalberti, che ha voluto sottolineare come "i riti funebri sono un momento fondante di ogni comunità e non averli potuti celebrare rappresenta ancora oggi una ferita aperta. L'esecuzione del Requiem vorrà essere un momento di unione per tutti".