Bergamo, emanata ordinanza che vieta l’asporto di bevande alcoliche e non dal 18 giugno al 2 agosto
Il Comune di Bergamo ha emanato un'ordinanza, firmata dal sindaco Giorgio Gori, che vieta la vendita di bevande alcoliche e non alcoliche d'asporto in tutto il territorio da domani, giovedì 18 giugno, al 2 agosto dalle 19 alle 7 del mattino dopo. Con tale provvedimento, si legge sul sito del Comune, si punta a "evitare gli assembramenti di persone, soprattutto i più giovani, che si sono verificati in città nelle scorse settimane, in violazione alle norme di prevenzione da CoVid19 sia in tema di rispetto della distanza interpersonale sia sul corretto utilizzo dei dispositivi di protezione individuale". Tali assembramenti, infatti, si sono registrati specialmente nel weekend al di fuori dei locali. Resta invece consentita la consegna delle bevande per la consumazione all'interna degli esercizi e la consegna a domicilio.
Divieto di asporto alcolici a Pavia sino al 31 luglio
L'ordinanza firmata da Gori si rifà a quelle precedentemente emanate dal Comune di Milano, poi revocata, e dal Comune di Pavia, che ha confermato il divieto di asporto e consumo d'alcol nei luoghi pubblici sino al prossimo 31 luglio. Anche in questi casi, i provvedimenti si erano resi necessari a causa degli assembramenti dovuti dalla movida nei giorni immediatamente successivi al termine del lockdown. Particolare preoccupazione avevano destato i raggruppamenti delle persone sui Navigli, a Milano, le cui misure di sicurezza sono state nel frattempo ampliate, e in piazza della Vittoria a Pavia, dove i locali presenti a due passi da piazza del Duomo erano stati presi d'assalto dai cittadini del capoluogo di provincia.