Bergamo, bimba di 3 anni ingoia una pila e muore soffocata
Una bambina di tre anni è morta soffocata dopo aver ingerito una pila. La tragedia è avvenuta quest'oggi, domenica 5 aprile, a Carobbio degli Angeli, in provincia di Bergamo. La piccola, stando alle primissime ricostruzioni, potrebbe aver ingerito le batterie di un orologio, probabilmente di una sveglia. Immediatamente, avrebbe iniziato a dare segnali di difficoltà nella respirazione. La famiglia, che sarebbe anche in condizioni di disagio sociale, l'ha subito portata all'ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo.
I medici e il personale sanitario del nosocomio orobico hanno tentato di salvarle la vita in tutti i modi, ma per lei non c'è stato nulla da fare: la piccola è morta soffocata. Sul suo corpicino, i medici hanno già effettuato la dovuta autopsia, che ha confermato la fatalità della tragedia avvenuta a Carobbio, confermando l'avvenuta morte per soffocamento dovuta all'ingerimento delle batterie di un orologio tra le mura domestiche. I funerali si terranno nella città dove viveva con i genitori, a Carobbio degli Angeli, alle ore 15 di domani, lunedì 6 aprile, pur con tutti i riguardi dovuti all'emergenza coronavirus che ha posto serie modifiche anche ai funerali di chi, in questi giorni di pandemia, muore pur non affetto da Covid-19. Non è chiaro come la piccola abbia ingerito le pile, né se le abbia tolte lei dall'orologio oppure se si trovassero in un altro posto dove le avrebbe trovate. Nelle prossime ore ci sarà probabilmente maggiore chiarezza sull'esatta dinamica della tragedia avvenuta nel piccolo paese ai piedi delle colline Orobie a tredici chilometri dal capoluogo bergamasco.