Bergamo, bandiera italiana a mezz’asta e minuto di silenzio per omaggiare le vittime del Coronavirus
La bandiera italiana a mezz'asta in tutti i comuni della Bergamasca in segno di lutto per le vittime del Coronavirus. Questa la proposta del presidente della Provincia di Bergamo Gianfranco Gafforelli recapitata a tutti i sindaci dei paesi che rientrano nel territorio provinciale della città orobica per il prossimo 31 marzo. Inoltre, lo stesso giorno, il sindaco di Bergamo Giorgio Gori osserverà un minuto di silenzio indossando la fascia tricolore davanti al municipio in rappresentanza di tutta la cittadinanza, che potrà contribuire alla commemorazione dei deceduti facendo lo stesso dalle proprie abitazioni.
Il minuto di silenzio sarà un saluto simbolico ai defunti
L'iniziativa proposta da Gafforelli è una conseguenza di alcune proposte arrivate direttamente dai cittadini della Bergamasca che vogliono ricordare e omaggiare i loro cari e tutte le persone scomparse a causa del Coronavirus del territorio. La provincia di Bergamo, ancora oggi, risulta la più colpita dall'emergenza sanitaria con 7.458 casi. Il momento di commemorazione dei defunti servirà anche come saluto simbolico a chi non ce l'ha fatta e non ha potuto ricevere un rito funebre prima della sepoltura della salma. Nella lettera inviata ai sindaci, il presidente della Provincia di Bergamo ha inoltre espresso i suoi ringraziamenti per tutto il lavoro messo in campo nel tentativo di arginare l'emergenza in una situazione così delicata e drammatica.