Bergamaschi (direttore Ats Milano): “Solo 28 pazienti trasferiti da ospedali a case di riposo”
Quanti sono i pazienti Covid trasferiti dagli ospedali alle Rsa nel territorio di Milano e Lodi a seguito della delibera regionale dell'8 marzo? Solo 28, secondo quanto riferito dal direttore di Ats Milano, Walter Bergamaschi, nel corso di una commissione consiliare congiunta a Palazzo Marino.
Ats Milano: trasportati 28 pazienti da ospedali a Rsa, 9 a Codogno
Bergamaschi ha spiegato che "nel nostro territorio sono stati 28 i pazienti: 18 in una Rsa milanese, uno a Cinisello e 9 in una rsa di Codogno. Non sono ricompresi tra questi dati altri 20 pazienti covid positivi e ricoverati a Palazzolo perché non erano stati ricoverati all'interno della struttura Rsa, ma all'interno di un reparto di cure intermedie. I 28 pazienti sono stati ricoverati dal 18 marzo fino al 7 aprile, ma in tutte queste rsa erano già presenti nuclei isolati per pazienti covid positivi. Nello specifico a Codogno c'erano già 8 pazienti covid positivi quando è entrato il primo paziente dagli ospedali, nella Rsa di Cinisello ne erano presenti 9 quando è entrato il primo, nelle Rsa di Milano ne erano presenti già 31".
Dal 1 aprile numero ospiti calato di quasi 3mila a causa dei decessi
Sono 245 i pazienti delle Rsa della città metropolitana sospetti Covid, 3.825 i casi accertati, mentre dal primo aprile a oggi il numero degli ospiti delle è passato da 16mila a 13257 a causa dei decessi. "Il numero dei nuovi casi sintomatici – ha aggiunto Bergamaschi – è abbastanza marginale. In particolare dal primo aprile, questa è la prima settimana in cui il numero di contagi nelle rsa ha subito una lieve flessione. Oggi abbiamo 31,76% di ospiti positivi su 13257.
Solo tre Rsa tra Milano e Lodi hanno ospitato pazienti covid
Bergamaschi ha sottolineato che "solo tre rsa del nostro territorio hanno ospitato pazienti covid" mentre in tutta la Lombardia sono quindici. "Per quanto riguarda i pazienti no covid dimessi dagli ospedali e ospitati all'interno delle rsa della città metropolitana, sono stati circa 120/130 nel periodo che va più o meno dal 18 marzo fino alla metà di aprile e il ricovero ha riguardato circa 25/26 delle nostre 160 rsa. Stiamo ancora facendo verifiche per capire in quanti casi questi 120 pazienti avevano ricevuto un tampone prima del loro ingresso e in quanti casi l'ingresso di questi pazienti è avvenuto in rsa che comunque avevano già una casistica di Covid", ha specificato.