Bellinzago Lombardo, in comune troppe donne e pochi uomini: per legge servono le quote blu
Le quota rosa si trasformano in quote blu. L'amministrazione comunale di Bellinzago Lombardo, in provincia di Milano, è composta per la maggior parte da donne, un caso di sproporzione di genere al contrario rispetto a quanto accade abitualmente. Un sindaco, 12 consiglieri comunali e tre assessori sono donne, ma probabilmente ora dovrà cambiare qualcosa: la prefettura ha da tempo disposto il riequilibrio del comune, con l'inserimento di "quote blu" che bilancino le proporzioni uomo-donna. Se l'amministrazione non prenderà provvedimenti entro la fine della settimana il rischio è che venga avviata una procedura di commissariamento "ad acta". È la legge Delrio a stabilire che nelle giunte dei Comuni sopra i 3mila abitanti "nessuno dei due sessi può essere rappresentato in misura inferiore al 40 per cento". Una norma che a Bellinzago Lombardo, 3.878 abitanti, attualmente non viene rispettata.
I numeri di Bellinzago Lombardo e l'intento di ottenere la deroga
Vedere più donne che uomini ai posti di comando di un'amministrazione comunale è un fatto insolito in Italia. Bellinzago Lombardo rappresenta l'eccezione: in giunta siedono quattro donne compresa la sindaca a un solo uomo, mentre in consiglio comunale sono stati elette otto donne e quattro uomini. Per ristabilire le proporzioni previste dai termini di legge sarebbe necessario almeno l'inserimento di una "quota blu" in giunta, ma nonostante il rischio commissariamento sia reale, un rimpasto è tutt'altro che scontato. L'intento dell'amministrazione comunale sembra più che altro quello di ottenere una speciale "deroga" presentando il caso Bellinzago come una particolarità assoluta.