Bedizzole, è morto l’operaio colto da malore mentre era al lavoro: era stato rianimato dal collega
Era stato rianimato dal collega che prontamente quando lo ha visto accasciarsi dinanzi ai suoi occhi ha capito di dover intervenire, ma purtroppo l'uomo nonostante tutto non ce l'ha fatta. È morto il giorno dopo il suo ricovero in ospedale Ivan Bendinelli, il 52enne operaio della torneria Omz di Bedizzole, in provincia di Brescia, colto da un infarto mentre era al lavoro. Una tragedia che si è consumata dinanzi ai colleghi che lo conoscevano da anni e che per questo sono sprofondati nel dolore insieme con la famiglia dell'uomo per l'improvvisa perdita.
Il 52enne rianimato da un collega
L'allarme è scattato nella serata di lunedì quando il 52enne ha improvvisamente perso i senso accasciandosi a terra: un collega è prontamente intervenuto per praticare le prime manovre utili alla rianimazione nel caso di un soggetto colpito da infarto. Così quando sono arrivati i soccorritori del 118 con con due ambulanze lo hanno trasportato d'urgenza all'ospedale Civile di Brescia dove è arrivato in condizioni critiche ma ancora in vita, grazie anche probabilmente proprio all'intervento del collega dell'operaio.
L'improvviso peggioramento
Purtroppo però nonostante tutti i tentativi dei medici, le condizioni di Bendinelli sono improvvisamente peggiorate nella notte e l'uomo è stato colto da altri attacchi ai quali però il suo cuore non ha retto smettendo di battere definitivamente nel pomeriggio di martedì. L'ultimo saluto nel pomeriggio di oggi, giovedì 21 novembre nella chiesa di San Michele Arcangelo di Rivoltella, dove l’uomo, che non era sposato e non aveva figli, abitava da tempo con l'anziana madre.