Badante gioca i soldi dell’anziana che accudisce al videopoker, poi simula una rapina

Una giovane badante di 21 anni, di nazionalità ucraina, è stata denunciata per simulazione di reato. La ragazza, domiciliata in Valsassina (province di Lecco) presso l'abitazione di un'anziana donna che aveva il compito di accudire, aveva cominciato a passare sempre più spesso il suo tempo libero di fronte ai terminali delle videolottery, fino a sottrarre 1000 euro alla sua assistita e a perderli tutti, ingoiati dalle macchinate.
Così, non essendo in grado di restituire il denaro, ha simulato di essere stata rapinata, facendosi soccorrere disperata da alcuni vicini di casa ai quali ha raccontato di essere stata legata, picchiata e rapinata. La stessa storia ripetuta di fronte alle forze dell'ordine. Ma i carabinieri, indagando sull'episodio hanno infine scoperto la verità mettendo la ragazza di fronte alle sue responsabilità. La 21enne ha infine ammesso il furto e la simulazione.