“Avete posti a casa per i profughi? Scriveteci”: l’appello del Comune di Milano
Da giorni le strutture di accoglienza del capoluogo lombardo sono al collasso e mentre si attende che nuovi centri si rendano disponibili per la ricezione dei profughi, è proprio l'assessore milanese al Welfare, Pierfrancesco Majorino a lanciare la call ai cittadini. "Vari di voi ci scrivono circa la possibilità di mettere a disposizione le proprie case per ospitare i profughi – scrive l'esponente della giunta in una nota – A Milano la cosa è molto complicata perché noi, qui, ci occupiamo soprattutto di non richiedenti (e quindi di non identificati). Lunedì approfondiamo il tema in Prefettura. Tuttavia iniziamo a dare un indirizzo a cui poterci scrivere: casesolidali@comune.milano.it qui potete segnalare la vostra eventuale disponibilità. Mi raccomando: mettete pure qualche riga su quanto sareste disposti a fare (tempi, posti, eccetera). E non dimenticate di segnalare un vostro numero di telefono. Peraltro – conclude Majorino – l'idea è anche quella di costruire un elenco attivabile anche per gli sfrattati in condizione di emergenza. Quindi se avete spazio a casa vostra (o se avete un appartamento attualmente inutilizzato) fatevi vivi. E ci aiutate a far girare?".